02 June 2018 @ 12:58 am
Personaggi: Wendy, Neil
Genere: drammatico, triste, missing moment, movie verse, angst, drabble
Rating: safe
Word: 142
Disclaimer: Mysterious Skin e i suoi personaggi non mi appartengono e con questi scritti non ci guadagno nulla.

Segreti

Quando Wendy si alza al mattino trova una sacca di vestiti sporchi nel bagno.

Neil è già partito e non l'ha neanche salutata, niente di strano per i suoi standard, ma quella sacca che ha lasciato nel bagno è piena di vestiti sporchi di sangue. Molto sangue.
A che ora è tornato?” Wendy si chiede mentre si inginocchia e la apre. "Non l'ho neppure sentito." pensa mentre estrae i vestiti che Neil indossava solo ieri.
C'è la sua maglia lì, quella che lei gli aveva regalato per lo scorso compleanno, ma è ormai completamente rovinata. Il sangue la ricopre quasi tutta e a stento si riescono a distinguere le scritte che la ricoprono.
Wendy disgustata e spaventata chiude la sacca e la butta la mattina stessa.

Quando Neil torna Wendy non chiede: sa già che quella maglietta è solo che un altro segreto che Neil nasconderà al mondo.

 
 
02 June 2018 @ 12:54 am
Personaggi: Neil, Wendy
Genere: drammatico, violenza, drabble, missing moment, introspettivo, accenni a stupro e prostituzione
Rating: safe
Word: 245
Disclaimer: Mysterious Skin non mi appartiene e con questi scritti io non ci guadagno nulla.

When a nightmare is real.

Quando Wendy si sveglia la prima cosa che vede è il rosso che copre il pavimento della sua stanza.
Grandi gocce di sangue creano un percorso fino alla porta del bagno dove si interrompono e scompaiono.
Wendy è spaventata perché non sa cosa aspettarsi e perché la sua mente sovraccarica le ha mostrato decine di ipotesi spaventose in pochi secondi, e l'unica cosa che Wendy vorrebbe fare e tornarsene a letto e sperare di risvegliarsi da quell'incubo orribile e per un attimo è davvero tentata di farlo.
Ma quando sente dei piccoli ovattati gemiti di dolore venire da dietro la porta,Wendy sa che Neil sta piangendo, e la sua è una certezza spaventosa: Neil non ha mai pianto dà che lei lo conosce.
Non esita Wendy, apre la porta e si precipita dentro.
Neil è nudo rannicchiato contro un freddo muro di mattonelle e con la testa curva.
Sta piangendo davvero, singhiozza incontrollato e quando alza la testa Wendy vede tutto il sangue che lo ricopre e che ancora esce dalle ferite.
Ha molti lividi e contusioni, ma ciò che impressiona Wendy è il fatto che Neil trema incontrollabile e sembra non avere il controllo del suo corpo. È un attimo, ma lei capisce tutto ciò che quegli occhi sembrano volerle trasmettere.

Wendy si lascia cadere a terra al suo fianco e avvolgendole le braccia intorno alla schiena se lo tira contro in un abbraccio di dolore e rimpianto.
Il sangue le sporca le dita...

 
 
Personagi: Wendy e implicito Neil
Paring: Wendy/Neil one-sided
Genere: angst, triste, drammatico, flashfic, missing moment, introspettivo, one-sided, friendship
Avvertimenti: accenni a violenze su minori/stupro/abuso/prostituzione ma in modo molto velato
Rating: safe
Word: 461
Disclaimer: Mysterious Skin non mi appartiene e non ci guadagno nulla con questi scritti.
Note: il titolo della storia è una frase della canzone Set fire to the rain – Adele. La storia non è betata ed è il mio primo esperimento su questo film che non conoscevo fino a ieri sera *^* #shameonme

But there’s a side to you that I never knew,

I never knew.


Da bambina Wendy credeva che il male peggiore che potesse capitarle fosse essere diversa dalle altre bambine, non avere le loro stesse cose ed essere additata come quella povera, quella strana.
Il suo mondo era molto semplice: se studiava e si comportava bene sua madre spendeva qualche soldo destinato alla spesa per comprarle una bambola, un peluche o un altra sciocchezza che l'avrebbe sicuramente fatta felice, ma di cui poteva fare a meno.
Da bambina Wendy era ingenua e non credeva che potessero esistere al mondo persone davvero cattive. Per questo motivo, quando la notte di Halloween del'81 Neil fece un pompino ad un altro bambino come se fosse la cosa più normale del mondo, lei capì che qualcosa nel suo mondo non andava.

Da adolescente Wendy non poté fare a meno di essere soggiogata dal fascino di Neil, pur sapendo perfettamente che non aveva speranza e che Neil era troppo gay per essere interessata a lei.
Ma era così carino con quei suoi occhioni blu e i capelli mossi che lei non riusciva ad impedirsi di sognare ad occhi aperti e a far accelerare i battiti del suo cuore quando lui le sorrideva.
Era stata ingenua Wendy, e anche stupida.
Quando Neil le raccontò ogni cosa, tutto cambiò.

"Era tutto un gioco, sai..."
"... avevo solo otto anni allora, ma non mi sono mai più sentito in quel modo Wendy..."

"... non mi ha mai fatto male..."
"... e poi è svanito nel nulla e io..."

L'eco delle parole che Neil aveva pronunciato non lasciarono la sua mente per un mese intero. Come aveva fatto a non prestare attenzione a tutti quegli sbalzi d'umore e quei segreti dietro cui si rifugiava quando si parlava di sesso e prime volte? Dove era lei quando lui aveva bisogno d'aiuto?
Una consapevolezza straziante fiorì lentamente nella sua mente: Neil non aveva un cuore e non avrebbe mai amato a causa di ciò che gli era stato fatto. Lui non sarebbe mai riuscito a dare importanza al sesso e ai rapporti con le persone, non le avrebbe mai detto Ti voglio bene.

Fu esattamente un mese e cinque giorni dopo che Wendy capì che il suo amico aveva bisogno di lei ora, e che lei doveva esserci per lui in ogni caso.
Messo da parte il suo amore, Wendy divenne la perfetta migliore amica, quella che cerca di consigliarti sempre per il meglio e che anche quando la scelta presa è la peggiore non lascia il tuo fianco e ti sostiene fino alla fine.

Wendy era stata ingenua e stupida una volta, ora però nel suo cuore aveva posto solo per Neil e il suo mondo incasinato e non avevano importanza i suoi sentimenti: lei era la sua migliore ed unica amica e questo le bastava.